Il termine strofe si riferisce a ciascuno degli insiemi di versi che comprendono una composizione poetica. Esistono diverse categorie di stanze definite in base alla metrica, la rima (o la sua mancanza) e il numero e il tipo di versi che appaiono nella stanza. Se tutti i versi hanno lo stesso numero di sillabe, è una stanza isometrica (o isosillabica), come la tripletta e l'ottava reale. Se i versi che fanno parte della stanza variano in numero di sillabe, sono eterometrici (o anisillabici), come la silva e la lira.
La stanza può anche essere classificata per numero di versi.
Tipi di versi per numero di versi
- Stanze di 2 versi: tintinnio
- Stanze di 3 versi: terceto
- Stanze di 4 versi: quartetto, serventesio, redondilla, cuarteta, seguidilla, verso sapphic, cuaderna via e tetrastrofo monorrimo
- Stanze di 5 versi: quintetto, limerick e lira
- Stanze di 6 versi: sextina, sexteto-lira, sesta rima, sextilla
- Stanze di 7 versi: settima e serie composita
- Stanze di 8 versi: copla di Juan Mena, copa de arte mayor, octava real o octava rima, octave italiana, octavilla
- Stanze di 9 versi: non esistono
- Stanze di 10 versi: tazza reale, decimo o spinello e ovillejo
esempio: Questo sonetto di Rubén Darío è composto da quattro stanze isometriche: due quartetti e due terzine.
"Seguo un modulo"
Seguo un modulo che non trova il mio stile,
pulsante di pensiero che cerca di essere la rosa;
È annunciato con un bacio che si posa sulle mie labbra
l'impossibile abbraccio della Venere di Milo.Le palme verdi adornano il bianco del peristilio;
le stelle hanno predetto la visione della Dea;
e nella mia anima riposa la luce mentre riposa
l'uccello della luna su un lago calmo.E trovo solo la parola che fugge,
l'iniziazione melodica che scorre nel flauto
e la barca del sogno che nella moda spaziale;e sotto la finestra della mia Bella-Dormiente,
il singhiozzo continuo dal getto della fontana
e il collo del grande cigno bianco che mi interroga.