Tra amici, dallo scrittore israeliano Amos Oz, sintesi e commenti

Tra amici, dallo scrittore israeliano Amos Oz, sintesi e commenti

Vi presentiamo di seguito una recensione del libro di storie Tra amici, di Amos Oz, considerato uno dei più eminenti scrittori della lingua ebraica degli ultimi tempi e il cui nome ha suonato anche per il Premio Nobel per la letteratura. noto anche come un intellettuale impegnato a trovare una soluzione pacifica del conflitto ebraico-palestinese, Oz ha ricevuto il Principe delle Asturie 2007 per la Letteratura Premio, uno dei numerosi premi per la sua carriera letteraria.

Sinossi di Tra amicidi Amos Oz

Si tratta di otto storie diverse, ma legate da un elemento comune: tutti sono fissati nell'immaginario Kibbutz Yekhat, pochi anni dopo la creazione dello Stato di Israele, e concentrarsi su episodi della vita di molti dei suoi membri.

Quindi, in Il re di NorvegiaOz ritrae Provizor Zvi, un 55s scapolo la cui particolarità è quella di essere a conoscenza di quanto la catastrofe che accade nel mondo, e lo trasmette a tutte le persone con le quali che incontra in ogni momento. Per questo motivo viene soprannominato ironicamente "l'angelo della morte". I tentativi della vedova Luna Blank di stabilire una relazione con lui si scontrano con l'avversione di quest'ultimo a qualsiasi tipo di contatto fisico.

in Due donneLo scrittore ci dice il caso particolare di Osnat, una giovane donna il cui marito, Boaz, ha lasciato per Ariella, eppure dedica il suo tempo a scrivere le note quest'ultimo come prendersi cura di suo marito.

D'altra parte, in Tra amici, la storia che i nomi del libro, troviamo la situazione di Nahum Asherov, la cui figlia adolescente, Edna, è andato a vivere con uno dei suoi professori, David Dagan, della stessa età del padre, e che ha anche una reputazione di donnaiolo.

La prossima storia è padreIn quale Moshe Yashar, un giovane di 16 dovrebbe convincere le autorità Kitbutz per permettergli di visitare il padre, detenuto in un ospedale, e poi intraprendere un viaggio complicato per adempiere i loro doveri come un figlio.

in Un ragazzinoRoni Shindlin sarà a un bivio, che vogliono conciliare padre Oded loro lavoro del ragazzo, contro le imposizioni di Kitbutz che costringono i bambini a dormire fuori dalla casa dei suoi genitori in un asilo nido insieme ad altri la sua età

Di notte, la sesta storia di Tra amici, Amos Oz, racconta i travagli di Yoah Carni, l'intraprendente giovane segretario del kibbutz, che deve affrontare il problema di Nina, una donna che ha lasciato il marito e chiede aiuto. I pettegolezzi che questa situazione causerà possono influenzare il matrimonio di Yoah.

in Deir AjlounA sua volta, il conflitto che si pone nella comunità, su richiesta di Yotam zio, di prendere a studiare in Italia, lontano dal kibbutz, in quello che sarebbe una situazione completamente al di fuori delle regole si pone.

Infine, esperanto Esso descrive la storia di Martin Vandenberg, un vecchio malato dei polmoni, determinato ad insegnare membri del kibbutz Esperanto, e gli sforzi per Osnat (lo stesso protagonista di due donne, al fine di garantire che Martin si preoccupa di più per la propria salute.

Lo sfondo di Tra amicidi Amos Oz

Indubbiamente, le storie sono profondamente intime, mettendo in evidenza le tribolazioni e i conflitti interni, le insicurezze ma allo stesso tempo i punti di forza dello spirito dei suoi protagonisti.

Alla fine, ciò che più ha attirato la mia attenzione è la sensazione di solitudine che avvolge la maggior parte di loro, pur essendo parte di un'organizzazione comunitaria il cui obiettivo è proprio la solidarietà e compagnia, ma le cui regole rigide dimenticano la parte umana, cercando solo un'operazione apparentemente giusta e ordinata del kibbutz.

Amoz Oz è stato, dai suoi 16 anni e volontariamente membro di un kibbutz, quindi non c'è da stupirsi che vuole riflettere le sue esperienze nei suoi scritti, tra cui questa raccolta di racconti dal titolo Tra amici. Lo fa da un punto di vista molto critico, ma allo stesso tempo con un umorismo pieno di ironia, che finisce per addolcire le cose.

Lo stile di Amos Oz in Tra amici

Come nel resto delle sue opere, il punto culminante dello stile letterario di questo scrittore ebreo è la semplicità della sua prosa, che ci ricorda in qualche modo quella di Ernest Hemingway stesso.

Oz scrive in terza persona, nella voce di un narratore onnisciente, sottolineando la descrizione, ma non degli oggetti e dell'ambiente, ma del proprio comportamento dei protagonisti delle loro storie.