La metafora è una delle figure retoriche più usate. Questa figura è caratterizzata dall'unione di due descrizioni diverse, una reale e un'altra immaginaria. Ad esempio, la frase "i loro occhi sono due stelle" è composta da due parti molto diverse. Il primo è la vera immagine, "i tuoi occhi". La seconda parte è irreale o metaforica. Alcuni studiosi hanno stabilito delle formule per descrivere i tipi di metafora.
L'esempio precedente sarebbe la metafora comune o semplice, rappresentata dalla seguente formula:
A (i suoi occhi) è B (due stelle) = A: B
Successivamente, vengono sviluppati i diversi tipi di metafora:
Metafora comune
Definita anche semplice metafora, il termine reale è direttamente correlato all'irreale. Rispondi alla formula A è B.
Esempi:
- I tuoi occhi sono due stelle.
- Il Rio delle Amazzoni è un nastro d'argento.
- Tuo padre è un mucchio di nervi.
- Le foglie autunnali secche ruotavano nella tua anima (Neruda)
Metafora del complemento preposizionale
In questo tipo di metafora, l'immagine reale è collegata all'irreale attraverso l'uso di una preposizione. La sua formula è A di B.
Esempi:
- Labbra di miele
- Occhi di cristallo
- Un'amante, quella con la faccia di una chitarra... (Quevedo)
- Il flagello dell'aria.
Metafora pura
In esso appare solo l'immagine irreale. Vale a dire, il termine che designa l'immagine reale è nascosto nelle espressioni con metafore pure.
Rispondi alla formula B: A.
esempio:
- La fiamma che batte sul tuo petto
Nelle metafore pure il termine B sostituisce direttamente l'immagine reale A. Nell'esempio, fiamma sostituisce il cuore. il cuore è quello che batte; e il fiamma, quindi, prende il suo posto, lo sostituisce.
Altri esempi:
- Sulla strada per il "nido" afgano.
- Freccia alata. (Quevedo)
Metafora apposizionale
Queste espressioni metaforiche sono caratterizzate dal fatto che non esiste alcun nesso tra termini reali e immaginari. La sua formula può essere: A: B, o invertita, B: A.
Esempi:
- Le parole, guanti grigi (Octavio Paz)
- La fila, un vasto fiume umano.
Metafora negativa
È caratterizzato dall'avere un avverbio di negazione. Rispondi alla seguente formula: no A, B.
Esempi:
- Soli, senza occhi.
- Non è un inferno, è la strada (Federico G. Lorca)
Metafora sinestetica
Descrive la confusione di sensazioni percepite da diversi sensi corporei.
esempio:
- Una carezza rosa (Juan Ramón Jiménez)
- Dolce verde
- Rumore ruvido.
- Dolce melodia.