Alberi di Natale Naturali o artificiali?

Alberi di Natale Naturali o artificiali?

Quando arriva la stagione per comprare l'albero di Natale, sorge sempre la domanda: quale è più sostenibile, l'albero naturale o artificiale? Entrambi hanno i loro pro e contro, ma questa guida può aiutarti a prendere una decisione. Gli alberi nella lista appaiono più o meno sostenibili, con una breve spiegazione dei vantaggi, degli svantaggi e delle considerazioni speciali.

1. Albero vivo in una pentola

Nel periodo natalizio, molti vivai vendono alberi di Natale in vaso.

Questi sono pini vivi che puoi godere tutto l'anno e seminare quando crescono. L'albero vivente è l'opzione più sostenibile di tutti. Riempirà la vostra casa di un aroma gradevole e fungerà da aroma naturale permanente. Richiede un minimo di manutenzione. Non cadere foglie (un problema comune con alberi tagliati) e puoi decorarlo ogni anno. Mentre è ancora vivo, produrrà aria pulita e sequestro di carbonio. Lo svantaggio è che devi avere un posto dove puoi metterlo per il resto dell'anno. Una considerazione importante nell'acquisto di un albero vivo è assicurarsi che sia una specie appropriata per la tua zona. Ad esempio, un pino che cresce bene in luoghi caldi è Norfolk Pine o Pine Flats (Araucaria heterophylla), mentre nelle zone di freddo estremo l'abete nero è più appropriato (Picea Mariana).  

2. Albero fatto di materiali riciclati

Purtroppo, sembra che nessuno abbia inventato un albero di Natale commerciale fatto di materiali riciclati - forse sarebbe una buona opportunità per un nuovo business!

- ma per il momento, la creazione di un albero riciclato è un progetto divertente. Usa qualsiasi materiale tu abbia a portata di mano, cerca semplicemente di adattarlo in modo stabile per evitare incidenti. Per incoraggiare la tua creatività, dai un'occhiata a questi alberi di Natale fatti di CD rotti, vecchie infradito, libri, giornali riciclati, fogli di riviste, carrelli della spesa, scatole di uova, bottiglie di plastica tagliate, bottiglie di plastica piene, bottiglie d'acqua , bottiglie di soda, lattine intere e lattine tagliate.

 

3. Albero di taglio certificato

Un vero albero è biodegradabile, produce ossigeno e sequestra il carbonio durante la sua crescita. Quando la stagione è finita, puoi riciclarla: diventa combustibile, pacciame per giardini o un altro prodotto utile. Tuttavia, non tutti gli alberi di Natale sono prodotti in modo sostenibile. Alcuni produttori usano molti pesticidi e fertilizzanti, contaminando il terreno e talvolta le coperte. In alcuni luoghi gli alberi possono essere tagliati illegalmente, contribuendo alla deforestazione. Ecco perché è importante indagare da dove proviene il tuo albero da taglio.

4. Albero di Natale artificiale

Il grande vantaggio di un albero di Natale artificiale è che puoi riutilizzarlo anno dopo anno. Quindi spendi meno, produci meno rifiuti e partecipi meno alla cultura dannosa del consumismo. Gli alberi artificiali sono facili da trasportare e da assemblare, e non devi preoccuparti di come sbarazzarti di loro quando la stagione è finita. Tuttavia, l'albero artificiale è fatto di materiali che provengono dal petrolio, una risorsa insostenibile. E quando la sua vita utile finisce, non può essere riciclata: va direttamente allo scarico.

Non esiste un'opzione perfetta e non tutti sono possibili in qualsiasi situazione.

I quattro tipi di alberi di questo elenco sono considerati ecologici, a causa di vari motivi. Quando decidi che tipo di albero devi comprare per Natale, informati bene e fidati del tuo giudizio.