prosa

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La prosa è una forma di espressione naturale del linguaggio che, a differenza della poesia, non è soggetta a certe versificazioni e rime. Detto questo, è importante chiarire che ci sono diversi tipi di prosa, e alcuni si limitano al linguaggio poetico più di altri. Ad esempio, la prosa letteraria è più simile al verso che alla prosa colloquiale o alla prosa scientifica che, mentre il secondo è colto, ha uno scopo informativo piuttosto che artistico.

Pertanto, a volte è problematico distinguere tra prosa letteraria (o poetica) e poesia in versi liberi, perché entrambi appaiono tropi, figure e artifici. Lo scrittore Yuri Tyniánov (1894-1943), un membro del formalismo russo, analizzò le differenze e le somiglianze tra queste modalità e arrivò a questa conclusione:

Poesia e prosa si distinguono l'una dall'altra non dalla sonorità immanente, non perché la poesia sia orientata in modo coerente e sistematico verso il suono e la prosa verso i significati, ma sostanzialmente, dal modo in cui questi elementi si influenzano a vicenda. dal modo in cui l'aspetto sonoro della prosa è deformato dal suo aspetto semantico (dall'orientamento dell'attenzione verso i significati) e il significato della parola è deformato dal verso.

Esempi di prosa

di addiidi Juan Carlos Onetti

Vorrei non aver visto l'uomo, la prima volta che è entrato nel negozio, nient'altro che le sue mani; lento, intimidito e maldestro, che si muove senza fede, a lungo e ancora brindando, scusandosi per la loro prestazione disinteressata. Ha fatto alcune domande e ha preso una bottiglia di birra, in piedi nella parte più buia del bancone, girando la sua faccia - contro uno sfondo di espadrillas, l'almanacco, salsicce bianche nel corso degli anni - verso l'esterno, verso il sole della sera e l'altezza violetta della sierra, mentre aspettava l'autobus che lo avrebbe portato al vecchio albergo.

di Ocnos, di Luis Cernuda

Il sole al tramonto illuminava solo un tocco di oro e carminio i bordi di fragili nuvole bianche che si posavano sull'orizzonte dei tetti. Era stravagante, con forme irregolari, il panorama di archi, gallerie e terrazze era delineato: labirinto bianco macchiato qua e là con colori puri, e dove a volte una serie di vestiti sospesi fluttuava nell'aria con un'insinuazione marina.