leitmotiv

leitmotiv

definizione: Leitmotiv è una parola, versi, immagine o figura letteraria (sia esso un simbolo o una metafora) che si ripete nel corso di un'opera letteraria. È usato nella poesia, nel teatro e nella narrativa. Il termine è una parola tedesca che si riferisce a un tema melodico ricorrente in un brano musicale.

Esempi: Nella famosa "Rima LIII", di Gustavo Adolfo Bécquer, la ripetizione di "volverán" è un leitmotiv:

Torneranno le rondini scure
sul tuo balcone i tuoi nidi da appendere,
e ancora con l'ala ai suoi cristalli
giocare chiamerà.

Ma quelli che il volo ha trattenuto
la tua bellezza e la mia felicità da contemplare,
quelli che hanno imparato i nostri nomi ...
quelli ... no torneranno!

Torneranno il folto caprifoglio
dal tuo giardino le pareti per salire
e di nuovo nel pomeriggio ancora più bello
i tuoi fiori si apriranno

Ma quelle cagliate di rugiada
le cui gocce abbiamo guardato tremare
e cadono come lacrime del giorno ...
quelli ... no torneranno!

Torneranno di amore nelle tue orecchie
le parole infuocate da suonare,
il tuo cuore dal tuo sonno profondo
forse si sveglierà.

Ma muto, assorbito e in ginocchio
come Dio è adorato davanti al suo altare,
come ti ho amato ... essere deluso,
nessuno ti amerà così.

Nel poema "El limonero languido suspend" di Antonio Machado, il leitmotiv è la parola "late".

Il languido albero di limone sospende
un ramo pallido e polveroso
sul fascino della fontana pulita,
e lì sullo sfondo sognano
i frutti d'oro ...


È un sera chiaro,
quasi primavera;
tibia sera marzo,
che nel respiro di aprile ci vuole la chiusura;
e sono solo, nel silenzioso cortile,
alla ricerca di un'illusione candida e vecchia:
qualche ombra sul muro bianco,
un po 'di memoria, sul parapetto di pietra
dalla fonte addormentata, o, nell'aria,
Alcuni vagano in tunica leggera.

Nell'ambiente di sera flotta
quell'aroma di assenza
che dice all'anima luminosa: mai,
e al cuore: aspetta.

Quell'aroma che evoca i fantasmi
delle fragranze vergini e morte.

Sì, mi ricordo di te sera allegro e chiaro,
quasi primavera,
sera senza fiori, quando mi hai portato
il buon profumo della menta piperita,
e del buon basilico,
Ho avuto mia madre nei suoi piatti.

Che mi hai visto affondare le mie mani pure
in acqua serena,
per ottenere i frutti felici
che oggi in fondo alla fontana sognano ...

Sì, ti conosco, sera allegro e chiaro,
quasi primavera.