Quali sono le emozioni?

Quali sono le emozioni?

Le emozioni hanno una grande importanza e utilità nelle nostre vite, dal momento che ci aiutano a rispondere a ciò che ci accade e prendere decisioni, migliorare la memoria di eventi importanti e facilitare le nostre relazioni con gli altri. Tuttavia, possono anche farci del male quando accadono nel momento sbagliato o con un'intensità inappropriata.

Le emozioni si verificano quando una persona ritiene che una determinata situazione sia pertinente ai propri obiettivi.

Questi obiettivi possono essere temporanei, come guardare un film nei film o permanenti, come essere sani; possono essere semplici o complessi, consci o inconsci, condivisi dalla maggior parte delle persone, come avere un partner o amici, o solo da una minoranza, come la raccolta di dischi in vinile.

La parola "obiettivo" verrebbe intesa in senso lato, includendo qualsiasi cosa desideri e valori di una persona. Ad esempio, essere trattati in modo equo. Pertanto, se qualcuno ci insulta è molto probabile che proviamo un'emozione negativa, mentre se ci elogiano, sentiremo un'emozione positiva, poiché sia ​​la lode che l'insulto sono eventi rilevanti per noi, legati a un obiettivo importante, quello di essere trattato in modo giusto.

Quindi, l'emozione è generata dal significato che attribuiamo a una situazione che consideriamo psicologicamente rilevante. Se questo significato cambia, cambia anche l'emozione, ad esempio, se smetti di provare amore per il tuo partner, non ti influenza troppo se ti dice che vuoi rompere la relazione.

Emozione e azione

Le emozioni non solo ci fanno sentire qualcosa, ma di solito ci spingono a fare qualcosa, come nel caso di smettere di provare un'emozione negativa e causare cambiamenti nella nostra fisiologia, come l'accelerazione del cuore, la sudorazione, ecc.

Le emozioni hanno anche una qualità imperativa, il che significa che possono interrompere ciò che stiamo facendo e sorgere nella nostra coscienza, che lo vogliamo o no.

Queste situazioni psicologicamente rilevanti che scatenano le emozioni possono essere interne o esterne. Ad esempio, il ricordo di un evento piacevole sarebbe una situazione interna che scatenerebbe un'emozione positiva.

Quando proviamo un'emozione di solito rispondiamo ad essa, e questa risposta fa cambiare la situazione, che a sua volta può dare origine a un'altra emozione e un'altra risposta. Una discussione tra due persone può essere un buon esempio di ciò: l'emozione negativa che senti quando qualcuno ti rimprovera ti porta a rispondere dicendo qualcosa che fa sentire quella rabbia e risponde in un modo che genera disprezzo in te e un'altra risposta negativo, e così via.

Emozioni e stati d'animo

Emozioni come la rabbia, la tristezza, si differenziano dagli stati d'animo (come la depressione) in quegli stati d'animo che tendono a durare più a lungo e solitamente non sono legati ad un evento specifico, mentre le emozioni sono solitamente legate ad una situazione specifico che lo ha innescato e che spesso conduce a una risposta comportamentale. Gli stati dell'umore sono più diffusi e, sebbene possano anche dare origine a risposte comportamentali, come il ritiro o l'isolamento sociale, sono risposte più ampie e non specifiche.

Le emozioni si distinguono anche da altri impulsi motivazionali come la fame, la sete o il dolore. La differenza è che le emozioni si manifestano con maggiore flessibilità e hanno una gamma molto più ampia di obiettivi: la fame è quasi esclusivamente correlata alla mancanza e al bisogno di cibo, mentre la rabbia, ad esempio, può essere correlata a un grande varietà di situazioni diverse.

Regola le emozioni

Ci sono cinque strategie principali che le persone usano per regolare le loro emozioni. Scopri cosa sono nel seguente articolo: Il controllo e la regolazione delle emozioni.