Come è il sistema elettrico del cuore?

Come è il sistema elettrico del cuore?

Il battito cardiaco garantisce che tutte le cellule dell'organismo ricevano il necessario apporto di nutrienti, ossigeno e altre sostanze attraverso il sangue che pompa il cuore. Per fare ciò, il muscolo cardiaco, attraverso un complesso sistema elettrico, si contrae e si espande per inviare il flusso di sangue attraverso il sistema circolatorio.

Il nodo del seno

Il sistema di conduzione elettrica del cuore coordina la contrazione degli atri e dei ventricoli per ottenere la massima efficienza.

Il battito cardiaco inizia con un impulso elettrico nel Nodo sinusale o seno-siniale (SA). È una struttura formata da un gruppo di cellule che ha la capacità specifica di creare impulsi elettrici. Il nodo SA, che è controllato dal sistema nervoso autonomo, funziona come un pacemaker naturale.

Come funziona il sistema elettrico del cuore?

Situato nella parte superiore dell'atrio destro, il nodo del seno contrassegna il battito del battito cardiaco regolarmente, come se fosse un metronomo e la contrazione corretta delle camere cardiache. Questa contrazione si verifica grazie alle cellule cardiache chiamate miociti, cellule altamente specializzate responsabili della conduzione degli impulsi elettrici e della contrazione meccanica del cuore.

La contrazione del muscolo cardiaco differisce da quella del muscolo scheletrico in due aspetti: è involontaria e segue la legge del "tutto o niente", cioè si contrae a pieno regime o non lo fa affatto.

Il muscolo cardiaco

il fibre cardiache, composto da celle lunghe e cilindriche, si unisce con altri rami per creare una perfetta rete interconnessa, che consente di trasmettere rapidamente gli impulsi elettrici del cuore. Il muscolo cardiaco, un tipo di muscolo che si trova solo nel cuore, si contrae spontaneamente, senza bisogno di ricevere segnali dal cervello e, in modo impressionante, senza stancarsi.

Il segnale elettrico viaggia verso un altro punto: il nodo atrioventricolare (nodo AV), situato tra gli atri e i ventricoli. Lì l'impulso elettrico rallenta. Attiva prima le cavità superiori del cuore, gli atri e poi i ventricoli. Il nodo AV mantiene le scariche elettriche: ritarda la trasmissione fino a quando gli atri si sono completamente contratti e i ventricoli si sono riempiti di sangue durante la fase chiamata diastole. Per poi inviare il flusso sanguigno ai polmoni e al resto del corpo.

Questo nodo agisce come un pacemaker, ma con una frequenza più bassa (40-50 x '), quando il nodo sinusale o la trasmissione dell'impulso non riesce. Puoi anche "filtrare" il numero di impulsi se arrivano molto rapidamente. Questa capacità viene utilizzata nel trattamento delle aritmie per ridurre la frequenza con il farmaco appropriato.

Fai del suo

Il segnale elettrico raggiunge il fascio di His. È una specie di cavo in fibra muscolare nel mezzo del cuore, che scorre attraverso il setto interatriale. Questa struttura unisce i due noduli e viene distribuita attraverso le pareti del cuore come "filo elettrico". Il nodulo funge da chiave di accensione; il raggio è il filo conduttore e l'accensione è equivalente alla contrazione.

Il fascio di His è diviso in due rami di conduzione a destra e a sinistra di ciascun ventricolo. Queste sono strade molto veloci. il Fibre di Purkinje, situato sotto l'endocardio, distribuisce l'impulso alle cellule dell'endocardio. Quindi il segnale continua attraverso l'epicardio per raggiungere i ventricoli facendoli contrarre. Successivamente, i ventricoli si rilassano e il processo ricomincia con un nuovo battito che si verifica nel nodo del seno.

aritmie

Le aritmie sono disturbi del ritmo cardiaco. Sono originati da a alterazione nel sistema di guida del cuore, o perché le cellule cardiache, in certe circostanze, possono creare un impulso elettrico che provoca una contrazione indipendente del nodulo.

Qual è il periodo refrattario?

Queste cellule hanno un sistema di protezione per prevenire la tachicardia (battito cardiaco accelerato) chiamata "periodo refrattario".

Durante questo intervallo, le cellule eseguono un riposo "obbligatorio", nel quale non c'è risposta agli stimoli prima della nuova contrazione.

Alcune persone notano questo riposo come una pausa che si verifica dopo un paio di battiti del cuore veloci, e di solito si spaventano fino a quando non avvertono il prossimo battito del cuore. Ma non c'è bisogno di preoccuparsi, è un meccanismo di salvaguardia che impedisce al cuore di entrare in frequenze molto veloci (tachicardia).

Esistono diversi tipi di aritmie a seconda di dove viene creato l'impulso, che determinerà anche la frequenza del battito cardiaco. La fibrillazione atriale e le extrasistoli sono le più frequenti.

referenze:

Fisiologia umana: Stuart Ira Fox, editoriale McGraw Hill, Inter-American. 2003